Quali sono le più importanti agevolazioni fiscali attese per il 2021?

All’inizio del nuovo anno vengono introdotte o confermate le detrazioni fiscali per il gli interventi nel settore dell’edilizia.
Quali sono le più importanti agevolazioni fiscali attese per il 2021?
Nella legge sono stati inoltre chiariti passaggi chiave dell’articolo 119 del Decreto Rilancio, come ad esempio la definizione di “unità immobiliare funzionalmente indipendente”, uno dei punti maggiormente discussi in questi mesi. Sono ora cosi definite quelle unità immobiliari dotate in proprietà esclusiva di almeno tre delle seguenti impianti: idrici, per il gas, per l’energia elettrica e quelli di climatizzazione invernale.
Altra modifica prevista dal nuovo emendamento riguarda gli interventi di isolamento termico sugli involucri, definendo che anche per l’isolamento del tetto goda della possibilità di usufruire dell’aliquota del110% senza limitare il concetto di superficie disperdente al solo locale sottotetto, eventualmente esistente.
Un altro punto molto atteso è quello che allarga la platea dei possibili fruitori del Superbonus concedendo il diritto alla detrazione a coloro, che anche in comproprietà, posseggono edifici composti da due fino a quattro unità immobiliari distintamente accatastate.
Rientrano ora nell’aliquota maggiorata anche tutti quei lavori finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche come ascensori, montacarichi e strumenti di robotica che agevolino la mobilità e la comunicazione delle persone portatrici di handicap ma anche degli over 65, anche se non portatori di handicap.
Inoltre, vengono definiti i limiti di spesa per gli interventi di installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici, per gli interventi realizzate dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 a seconda del numero delle installazioni necessarie. Aumentano le possibilità di installare con il superbonus gli impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica estendendo l’opportunità di utilizzare anche le strutture pertinenziali degli edifici.
Per completare il quadro delle opportunità per risanare la propria casa per tutto il 2021 è stato riconfermato il bonus ristrutturazioni, che permette di usufruire di una detrazione del 50% per le spese di ristrutturazione edilizia degli immobili e delle parti comuni degli edifici condominiali. Invariato anche il bonus facciate che con un’aliquota al 90% incentiva il rifacimento delle facciate esterne degli edifici esistenti, compresi i balconi.
Per tutti questi interventi, come del resto per il Superbonus 110%, per le spese sostenute dal primo gennaio 2020 al 31 dicembre 2021 sarà possibile usufruire dello sconto in fattura o della cessione del credito a terzi compresi gli istituti di credito o intermediari finanziari.
Incentivati ancora per un anno al 36% i lavori di sistemazione a verde degli edifici esistenti cosi come la detrazione al 50% per chi acquista arredi ed elettrodomestici da utilizzare in unità immobiliari in fase di ristrutturazioni edilizie, con la novità dell’innalzamento del tetto max. di spesa a 16.000 euro.
Quali sono le più importanti agevolazioni fiscali attese per il 2021?
Era attesa da tutto il settore dell’edilizia la proroga contenuta nella legge di Bilancio 2021 che estende fino al 30 giugno 2022 la detrazione fiscale del Superbonus 110%. La proroga riguarda gli interventi di riqualificazione energetica e sismica degli immobili. La proroga si estende fino al 31 dicembre 2022 per i lavori che alla data del 30 giugno 2022 hanno completato almeno il 60% dell’intervento complessivo. La detrazione sarà da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo e in quattro quote annuali di pari importo per la parte di spesa sostenuta nel 2022.
Nella legge sono stati inoltre chiariti passaggi chiave dell’articolo 119 del Decreto Rilancio, come ad esempio la definizione di “unità immobiliare funzionalmente indipendente”, uno dei punti maggiormente discussi in questi mesi. Sono ora cosi definite quelle unità immobiliari dotate in proprietà esclusiva di almeno tre delle seguenti impianti: idrici, per il gas, per l’energia elettrica e quelli di climatizzazione invernale.
Altra modifica prevista dal nuovo emendamento riguarda gli interventi di isolamento termico sugli involucri, definendo che anche per l’isolamento del tetto goda della possibilità di usufruire dell’aliquota del110% senza limitare il concetto di superficie disperdente al solo locale sottotetto, eventualmente esistente.
Un altro punto molto atteso è quello che allarga la platea dei possibili fruitori del Superbonus concedendo il diritto alla detrazione a coloro, che anche in comproprietà, posseggono edifici composti da due fino a quattro unità immobiliari distintamente accatastate.
Rientrano ora nell’aliquota maggiorata anche tutti quei lavori finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche come ascensori, montacarichi e strumenti di robotica che agevolino la mobilità e la comunicazione delle persone portatrici di handicap ma anche degli over 65, anche se non portatori di handicap.
Inoltre, vengono definiti i limiti di spesa per gli interventi di installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici, per gli interventi realizzate dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 a seconda del numero delle installazioni necessarie. Aumentano le possibilità di installare con il superbonus gli impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica estendendo l’opportunità di utilizzare anche le strutture pertinenziali degli edifici.
Per completare il quadro delle opportunità per risanare la propria casa per tutto il 2021 è stato riconfermato il bonus ristrutturazioni, che permette di usufruire di una detrazione del 50% per le spese di ristrutturazione edilizia degli immobili e delle parti comuni degli edifici condominiali. Invariato anche il bonus facciate che con un’aliquota al 90% incentiva il rifacimento delle facciate esterne degli edifici esistenti, compresi i balconi.
Per tutti questi interventi, come del resto per il Superbonus 110%, per le spese sostenute dal primo gennaio 2020 al 31 dicembre 2021 sarà possibile usufruire dello sconto in fattura o della cessione del credito a terzi compresi gli istituti di credito o intermediari finanziari.
Incentivati ancora per un anno al 36% i lavori di sistemazione a verde degli edifici esistenti cosi come la detrazione al 50% per chi acquista arredi ed elettrodomestici da utilizzare in unità immobiliari in fase di ristrutturazioni edilizie, con la novità dell’innalzamento del tetto max. di spesa a 16.000 euro.