News

La prima Certificazione CasaClima R di un appartamento in Trentino a Tonadico nel Primiero

KlimaHaus CasaClima
Il giorno 17 marzo 2022 alla presenza dei tecnici e consulenti CasaClima Ing. Riccardo Nami e Geom. Matteo Orler (Nami&Orler|workgroup) è stata consegnata al proprietario Lorenzo Boni da parte dell’arch. Luca Devigili (responsabile CasaClima della certificazione fuori della provincia di Bolzano) e Mauro Carlino (responsabile del progetto Arca e del Centro di Certificazione CasaClima Trentino) la prestigiosa targa CasaClima R.
 
Centro storico e condominio sono due fattori che spesso spaventano i proprietari, in vista della necessità di riqualificare il proprio appartamento. In questo caso questi due vincoli sono diventati un'opportunità, scegliendo di isolare l’appartamento solo dall’interno con la garanzia del protocollo CasaClima R.
L'appartamento è collocato al secondo piano di un edificio con 6 unità abitative. L'edificio, ristrutturato negli anni '60, ha murature in pietra, solai in laterocemento, serramenti in legno con vetrocamera semplice. Impianto di riscaldamento centralizzato a radiatori, la vecchia caldaia a gasolio è stata sostituita con scambiatore per teleriscaldamento.
Per l'isolazione delle pareti perimetrali è stato adottato un sistema di isolamento termico interno con materiale igroscopico, nello specifico pannelli in perlite incollati alle pareti e dotati di rasatura armata e finitura superficiale.  Nella cucina, per consentire l'installazione dei mobili, si è optato per un sistema con pannello isolante minerale a secco, freno vapore igrovariabile e controparete indipendente in cartongesso.
La trasmittanza media dell'involucro Um = 0,45 W/m²K.
I ponti termici, generati dalla discontinuità dell'isolamento in corrispondenza dai solai, sono stati risolti tramite l'incamiciamento delle strutture, con pannelli isolanti in XPS nascosti nelle stratigrafie sia a pavimento, che a soffitto (dove è stato installato un controsoffitto nell'intero appartamento).
E' stato adottato un falsotelaio in legno ingegnerizzato per accogliere il serramento e posizionare un pannello isolante in idrati di silicato di calcio da 30 mm, sui quattro lati dei fori. Gli infissi sono in legno-alluminio con trasmittanze medie inferiori a 1,00 W/m²K.
L'edificio condominiale è dotato di impianto centralizzato ad alta temperatura, con produzione tramite scambiatore collegato al teleriscaldamento urbano (centrale a biomassa).
L'impianto di riscaldamento dell'appartamento è stato rivisto ed aggiornato, con sostituzione del sistema di emissione con pannelli radianti a pavimento, a bassa temperatura, con collettore dedicato provvisto di pompa e miscelazione circuiti. Per riscaldare l'appartamento sono necessari solo 2 kW di potenza termica, cioè 30 W/m².
E' stato installato un sistema di ventilazione meccanica controllata con recupero termico, con macchina centralizzata e canalizzazioni collocate a scomparsa nel controsoffitto del locale d'ingresso.
Il Blower Door Test ha ottenuto un valore n50: 1,50 1/h (EN 13829, metodo A). Durante il primo inverno di utilizzo dell'appartamento è stata condotta un'indagine termografica, per verificare i principali nodi costruttivi, con esito positivo.
L'appartamento ha raggiunto la certificazione CasaClima R. Efficienza dell'involucro è di 30 kWh/m²a e l'efficienza complessiva è di 9 kg CO2/m²a.
 
Progettazione e direzione lavori: Nami&Orler | workgroup
Impresa edile: F.lli Brunet Snc
Isolamento termico: Orler Attilio
Impianto elettrico: Iagher Paolo
Impianto idrotermosanitario: Termoidraulica Depaoli&Zortea Snc
Serramenti: Falegnameria Gubert Mario Snc
 
 
Foto consegna targa
Da sinistra
Arch. Mauro Carlino (Habitech)
Ing. Riccardo Nami e Geom. Matteo Orler (Nami&Orler | workgroup)
Lorenzo Boni (proprietario)
Arch. Luca Devigili (CasaClima)
 
Sottofondi e pavimenti: F.lli Zeni Snc