La Cantina Dornach di Salorno ha festeggiato il solstizio di primavera con la consegna della targhetta CasaClima Wine

L’inaugurazione della nuova Osteria contadina è stata l’occasione per consegnare ufficialmente ai proprietari Karoline e Patrick Uccelli e ai progettisti e costruttori la certificazione CasaClima Wine per la nuova cantina Dornach costruita sopra l’abitato di Salorno in prossimità della omonima residenza-castello.
La nuova cantina, interamente in calcestruzzo a vista, si caratterizza per un volume dalle linee rigorose con un fronte nord-ovest quasi interamente vetrato e dotato di ampie terrazze che permettono la vista sui vigneti terrazzati circostanti e sull’intera valle dell’Adige.
All’edificio si accede dal piano superiore dove si trova il locale vendita che accoglie il visitatore con i prodotti biodinamici di produzione diretta dell’azienda agricola o provenienti da aziende dal territorio. Una scala interna conduce al piano intermedio destinato in parte a locale degustazione/ristorazione e relativi servizi e in parte a cantina vinicola. La cantina di lavorazione, la barricaia e i vari depositi trovano invece posto nel piano interrato accessibile per i mezzi agricoli anche direttamente dall’esterno. Un sistema di botole permette il collegamento diretto tra il punto di conferimento esterno posto al livello superiore e i diversi livelli della cantina, permettendo la lavorazione a caduta delle uve.
Trattandosi di una costruzione in calcestruzzo a vista, nelle zone riscaldate si è optato per una coibentazione interna in lana minerale con barriera al vapore per le pareti e i soffitti raccordata con continuità alla coibentazione dei pavimenti. Tutte le terrazze esterne e le pareti controterra della cantina sono invece coibentati sul lato esterno.
Data la presenza di locali a diretto contatto con il terreno particolare attenzione è stata posta alla problematica radon, con l’installazione di tubi di drenaggio nel vespaio in ghiaia e misura della concentrazione di gas radon nei locali interrati a edificio concluso. Per lo smaltimento della CO2 in cantina sono stati installati dei ventilatori collegati a canali di espulsione verso l’esterno. Tutte le zone riscaldate sono dotate di impianto di ventilazione meccanica controllata per garantire una buona qualità dell’aria e tenere sotto controllo l’umidità interna e sono state curate in modo attento anche per quanto riguarda la qualità acustica con soffitti fonoassorbenti.
Committenti: Karoline e Patrick Uccelli
Progetto architettonico e consulenza energetica: Arch. Michele Bevivino
Ditta costruttrice: Franz Thaler KG
Foto 1 Vista della nuova cantina Dornach/Arch. Michele Bevivino
Foto 2 Consegna della targhetta Wine ai committenti Karoline e Patrick Uccelli
La nuova cantina, interamente in calcestruzzo a vista, si caratterizza per un volume dalle linee rigorose con un fronte nord-ovest quasi interamente vetrato e dotato di ampie terrazze che permettono la vista sui vigneti terrazzati circostanti e sull’intera valle dell’Adige.
All’edificio si accede dal piano superiore dove si trova il locale vendita che accoglie il visitatore con i prodotti biodinamici di produzione diretta dell’azienda agricola o provenienti da aziende dal territorio. Una scala interna conduce al piano intermedio destinato in parte a locale degustazione/ristorazione e relativi servizi e in parte a cantina vinicola. La cantina di lavorazione, la barricaia e i vari depositi trovano invece posto nel piano interrato accessibile per i mezzi agricoli anche direttamente dall’esterno. Un sistema di botole permette il collegamento diretto tra il punto di conferimento esterno posto al livello superiore e i diversi livelli della cantina, permettendo la lavorazione a caduta delle uve.
Trattandosi di una costruzione in calcestruzzo a vista, nelle zone riscaldate si è optato per una coibentazione interna in lana minerale con barriera al vapore per le pareti e i soffitti raccordata con continuità alla coibentazione dei pavimenti. Tutte le terrazze esterne e le pareti controterra della cantina sono invece coibentati sul lato esterno.
Data la presenza di locali a diretto contatto con il terreno particolare attenzione è stata posta alla problematica radon, con l’installazione di tubi di drenaggio nel vespaio in ghiaia e misura della concentrazione di gas radon nei locali interrati a edificio concluso. Per lo smaltimento della CO2 in cantina sono stati installati dei ventilatori collegati a canali di espulsione verso l’esterno. Tutte le zone riscaldate sono dotate di impianto di ventilazione meccanica controllata per garantire una buona qualità dell’aria e tenere sotto controllo l’umidità interna e sono state curate in modo attento anche per quanto riguarda la qualità acustica con soffitti fonoassorbenti.
Committenti: Karoline e Patrick Uccelli
Progetto architettonico e consulenza energetica: Arch. Michele Bevivino
Ditta costruttrice: Franz Thaler KG
Foto 1 Vista della nuova cantina Dornach/Arch. Michele Bevivino
Foto 2 Consegna della targhetta Wine ai committenti Karoline e Patrick Uccelli