Incentivi per l’edilizia con il legno a neutralità climatica

Per quest’anno sono ancora disponibili risorse nel Fondo per le costruzioni in legno. Prorogato al 15 settembre il termine di presentazione delle domande.
In seguito al primo bando lanciato nel 2023, quest’anno tre Comuni altoatesini riceveranno circa 451.000 euro di contributi dal Fondo per le costruzioni in legno per progetti di edilizia pubblica realizzati con l’utilizzo del legno: Prato allo Stelvio per l’ampliamento della scuola primaria, Lagundo per il centro culturale, la Comunità comprensoriale della Val Venosta per la casa in legno a km 0 di Martello. Una volta completati, questi tre nuovi edifici pubblici contribuiranno alla protezione del clima con un totale di 901 tonnellate di carbonio stoccato a lungo termine. Il fondo per l’edilizia in legno, istituito dalla Giunta provinciale nel 2023, sarà dotato di 1,2 milioni di euro l’anno fino al 2030. Al fondo possono accedere gli Enti pubblici territoriali come i Comuni, le Comunità comprensoriali o le Amministrazioni separate di beni di uso civico, in quanto proprio gli enti pubblici dovrebbero svolgere un ruolo guida nella cultura edilizia rispettosa del clima. E poiché per l’anno in corso sono ancora disponibili fondi, il termine di presentazione delle domande è stato prorogato.
Contributi per la realizzazione di edifici ed opere ad uso pubblico
Il fondo per le costruzioni in legno finanzia la costruzione di nuovi edifici ad uso pubblico con una superficie lorda di almeno 300 metri quadri, l’ampliamento e la sopraelevazione di strutture ad uso pubblico con una superficie lorda aggiuntiva di almeno 100 metri quadri e altri progetti di edilizia pubblica in legno o in legno misto. Il contributo ammonta a 500 euro per tonnellata di carbonio sequestrato negli elementi costruttivi in legno e nei materiali isolanti delle parti dell’edificio fuori terra. Non saranno ammesse a contributo domande con un importo inferiore a 25.000 euro. Il finanziamento massimo ammonta a 200.000 euro per opera edile.
La dimostrazione del previsto utilizzo di materiali edili e isolanti rinnovabili, che sequestrano carbonio e provenienti da gestione sostenibile, viene fornita tramite lo strumento di calcolo “CO2-Tool_Wood", che permette di determinare la quantità di materie prime rinnovabili utilizzate nel progetto e la relativa quantità di CO2 stoccata. Prorogato al 15 settembre il termine di presentazione delle domande di contributo.
Le domande di finanziamento devono essere presentate, prima dell’inizio dei lavori, alla Ripartizione Foreste in formato elettronico entro il 15 settembre 2025.
Tutte le informazioni e i documenti necessari per la richiesta sono disponibili qui.
USP
Foto: USP/Ripartizione Servizio forestale della Provincia/Comune di Malles
In seguito al primo bando lanciato nel 2023, quest’anno tre Comuni altoatesini riceveranno circa 451.000 euro di contributi dal Fondo per le costruzioni in legno per progetti di edilizia pubblica realizzati con l’utilizzo del legno: Prato allo Stelvio per l’ampliamento della scuola primaria, Lagundo per il centro culturale, la Comunità comprensoriale della Val Venosta per la casa in legno a km 0 di Martello. Una volta completati, questi tre nuovi edifici pubblici contribuiranno alla protezione del clima con un totale di 901 tonnellate di carbonio stoccato a lungo termine. Il fondo per l’edilizia in legno, istituito dalla Giunta provinciale nel 2023, sarà dotato di 1,2 milioni di euro l’anno fino al 2030. Al fondo possono accedere gli Enti pubblici territoriali come i Comuni, le Comunità comprensoriali o le Amministrazioni separate di beni di uso civico, in quanto proprio gli enti pubblici dovrebbero svolgere un ruolo guida nella cultura edilizia rispettosa del clima. E poiché per l’anno in corso sono ancora disponibili fondi, il termine di presentazione delle domande è stato prorogato.
Contributi per la realizzazione di edifici ed opere ad uso pubblico
Il fondo per le costruzioni in legno finanzia la costruzione di nuovi edifici ad uso pubblico con una superficie lorda di almeno 300 metri quadri, l’ampliamento e la sopraelevazione di strutture ad uso pubblico con una superficie lorda aggiuntiva di almeno 100 metri quadri e altri progetti di edilizia pubblica in legno o in legno misto. Il contributo ammonta a 500 euro per tonnellata di carbonio sequestrato negli elementi costruttivi in legno e nei materiali isolanti delle parti dell’edificio fuori terra. Non saranno ammesse a contributo domande con un importo inferiore a 25.000 euro. Il finanziamento massimo ammonta a 200.000 euro per opera edile.
La dimostrazione del previsto utilizzo di materiali edili e isolanti rinnovabili, che sequestrano carbonio e provenienti da gestione sostenibile, viene fornita tramite lo strumento di calcolo “CO2-Tool_Wood", che permette di determinare la quantità di materie prime rinnovabili utilizzate nel progetto e la relativa quantità di CO2 stoccata. Prorogato al 15 settembre il termine di presentazione delle domande di contributo.
Le domande di finanziamento devono essere presentate, prima dell’inizio dei lavori, alla Ripartizione Foreste in formato elettronico entro il 15 settembre 2025.
Tutte le informazioni e i documenti necessari per la richiesta sono disponibili qui.
USP
Foto: USP/Ripartizione Servizio forestale della Provincia/Comune di Malles